SEA – 2011/2014

Il progetto Sea (Social Economy Agency) è stato finanziato dal Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007/2013. Fra i partner, la capofila Legacoop Fvg, Confcooperative Fvg, le Province di Gorizia, Ravenna, Rovigo e Udine, l’Università di Lubiana, l’Agenzia slovena governativa per l’occupazione Zavod RS, Sentprima, Finreco, il Comune di Gorizia oltre a Legacoop Veneto e Legacoop Ravenna.
Il proposito è stato quello di trovare, nell’area di confine italo-slovena, nuovi mercati e possibilità di sviluppo in ambito sociale, creando opportunità di lavoro e migliorando, più in generale, la qualità e la quantità dell’inclusione lavorativa di persone svantaggiate. Il target di riferimento era composto prevalentemente da giovani NEET fra i 15 e i 29 anni e da over 45 disoccupati.
Sea puntava, in primo luogo, a rafforzare le relazioni fra i soggetti pubblici italiani e sloveni e fra questi ed il privato no profit, armonizzando le differenze, ad esempio normative, e attivando una rete fra i soggetti coinvolti. Questo per poter individuare nuovi bacini di impiego e nuove strategie di inserimento per i soggetti svantaggiati, migliorando di conseguenza l’inclusione lavorativa. Parallelamente il progetto intendeva anche rafforzare l’impresa sociale come strumento attivo per l’inserimento lavorativo (anche in un Paese come la Slovenia, nel quale tale tipologia di impresa rappresentava un fenomeno nuovo).
Per raggiungere questi obiettivi è stata attivata una specifica “Agenzia transfrontaliera per lo sviluppo dell’economia sociale” costituita come cooperativa europea con sede nell’ex valico del Rafut, a Gorizia, ed è stata attivata una rete di servizi dedicata all’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati (attività di competenza delle Province partner) e la mappatura del territorio per l’individuazione di nuovi bacini di impiego. Le Province partner hanno infatti, a diverso titolo, promosso iniziative di mappatura dei soggetti svantaggiati e di individuazione delle vacancies aziendali, la realizzazione di tirocini formativi, corsi di formazione per il personale dei centri per l’impiego, colloqui di orientamento, accompagnamento nella ricerca attiva di un lavoro e progettazione personalizzata fino all’attivazione di workexperience. È stata ufficialmente presentata, in seguito, la ricerca “Gorizia e il GECT GO, tra innovazione e declino. Un’analisi comparata di smartness” commissionata da Legacoop FVG in qualità di Lead partner a IRES FVG. L’indagine ha valutato le performance dell’ambiente urbano GECT GO (che include i comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter Vrtojba) confrontandole con quelle di altre quattro città (Trieste, Udine, Ljubljana e Koper Capodistria). Le dimensioni comparate sono state quelle di competitività economica, capitale umano, partecipazione civica e politica, trasporti, ambiente e qualità dei servizi.