Legacoop > Occupazione, la Sardegna punta sulla cooperazione 1,5 milioni di euro

Cagliari, 21 febbraio 2014 – Che il modello cooperativo sia un esempio di impresa capace di generare comunque occupazione, anche in uno scenario di crisi come l’attuale, non vi è dubbio. In questa direzione si muove l’avviso pubblicato dalla Regione Sardegna per il finanziamento di progetti integrati di politiche attive del lavoro che dal 4 marzo 2014 dà il via alle domande per l’inserimento dei disoccupati in cooperative.

Per poter far domanda le imprese dovranno essere di nuova costituzione non ancora attive, in fase di costituzione o attive da non più di dodici mesi. In palio un contributo di 5mila euro per ciascun disoccupato o inoccupato inserito, fino ad un massimo di 25mila euro per ciascuna cooperativa. In tutto un milione e mezzo di euro per assunzioni a tempo indeterminato.

Secondo i recenti dati pubblicati nel rapporto di Unioncamere. Si Camere emerge che, a fine 2013 le 76.774 imprese cooperative attive iscritte al Registro delle imprese davano lavoro a 1 milione e 200mila, con 73.500 nuove assunzioni programmate nel 2013, puntando sulla qualificazione delle risorse umane, ma anche sull’inclusione sociale, con una spiccata apertura ai giovani, alle donne, agli immigrati e a quanti hanno avuto poche opportunità di studiare.

 

I termini e la scadenza per l’invio delle domande sono reperibili sulla sito della Regione Autonoma della Sargegna