Legacoop > Con Quid le stoffe al macero diventano capi alla moda

5 marzo 2014 – Capi di abbigliamento belli e sostenibili realizzati da giacenze di magazzino o stoffe destinate al macero, con l’aiuto di persone svantaggiate, in particolare donne. Ovvero dai ragazzi di “QUID”, cooperativa sociale di tipo B di Verona nata nell’aprile 2013 (“quid” in latino significa “qualcosa in più”).

 

 

Il valore aggiunto dei prodotti Quid sta dunque nel coinvolgimento di lavoratori socialmente emarginati in un’attività produttiva che rispetta i criteri della sostenibilità ambientale e sociale e che è caratterizzata da un alto contenuto creativo. Quid è anche un nuovo brand di T-shirt (fra le realizzazioni più recenti quella delle magliette per TEDX Verona ).
Il team è attualmente composto da nove persone fra soci lavoratori e volontari. “La nostra esperienza dimostra che è possibile realizzare un business inclusivo lungo la filiera della moda, trasferendo nella cooperazione competenze del mondo del profit e del no profit e integrandole fra loro con successo. Non a caso il nostro logo è una molletta, proprio a rappresentare l’unione di questi valori e obiettivi”, spiega la presidente Anna Fiscale.
Una storia appena cominciata e già costellata di successi: dopo neppure un anno di attività, la cooperativa ha chiuso il 2013 con oltre 90mila euro di fatturato, quasi 2000 clienti e 4mila pezzi venduti (commercializzati nei negozi del Nord Italia ma in prevalenza nei temporary store di Verona e Forte dei Marmi): numeri grazie ai quali sette donne che vivono situazioni di difficoltà oggi ricevono uno stipendio o un’integrazione salariale (l’obiettivo per il 2014 è di arrivare a dieci ragazze impiegate, sviluppare almeno altri due temporary store nel Nord e Centro Italia e assumere full time due persone nello staff) .
Risultati importanti ottenuti grazie alle sinergie sviluppate con Cooperativa Vita, Santa Maddalena di Canossa e Comunità dei Giovani, e alle collaborazioni in essere con l’istituto di moda La Grand Chic (network della cooperativa sociale Cultura e Valori), con la scuola di moda Fashion Ground, e con il marchio di moda Carrera.

 

 

La cooperativa Quid è fra i semifinalisti della seconda edizione dell’European Social Innovation Competition, lanciata dalla Commissione Europea per stimolare lo sviluppo di soluzioni innovative, in pieno svolgimento a Bilbao sino al 5 marzo, con le quali rispondere alla crisi occupazionale.

 

“Siamo felici e orgogliosi che l’Europa abbia riconosciuto la portata innovativa del nostro progetto -commenta l’amministratore delegato e vicepresidente Ludovico Mantoan. Durante la tre giorni spagnola di marzo avremo modo, grazie all’affiancamento di esperti e professionisti, di specificare ulteriormente obiettivi economici e occupazionali”. I vincitori verranno premiati con un supporto finanziario di 30mila euro e saranno annunciati intorno alla metà di maggio.Quid ha inoltre vinto il concorso Rena – “A caccia di pionieri”,  il bando “Culturability, fare insieme in cooperativa” della Fondazione Unipolis, ed è stato premiato come progetto di valore all’interno del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa di Verona. Tra i sostenitori di Quid anche Fondazione San Zeno e Fondazione Cattolica.

 

Così è nato il progetto Quid video presentazione