Legacoop > Con la cooperativa Messina si riappropria dell’ex villa del boss

10 marzo 2014 – Coopfond ha finanziato il progetto di Ecos-Med per restituire alla città un bene confiscato alla mafia che ospiterà un circolo sportivo, una residenza d’artista e co-housing per ex internati.

Una residenza per ex internati di un Ospedale psichiatrico giudiziario, un circolo sportivo attento anche alle esigenze dei disabili, una residenza per giovani artisti. Tutto questo diventerà la villa di contrada Marmora, a Rodia, in provincia di Messina, sequestrata al boss mafioso Michelangelo Alfano e affidata, con un bando di gara, dal Comune siciliano alla cooperativa sociale Ecos-Med. Un progetto di riconversione che Coopfond ha scelto di sostenere, attraverso il proprio Fondo Promozione Attiva.

La cooperativa sociale Ecos-Med è nata nel 1998 a Messina. Da lei sono nate, nel corso degli anni, numerose altre esperienze. Ha promosso, ad esempio, lo spin off del Consorzio Sol.E, gestore del Parco Sociale di Forte Petrazza, e di altre cooperative sociali di tipo B, della Fondazione Horcynus Orca, della Fondazione antiusura e per la finanza etica Pino Puglisi, del Distretto Sociale Evoluto oggi gestito dalla Fondazione di Comunità di Messina. Un vero motore d’innovazione sociale.

La nuova sfida di Ecos-Med – appartenente anche all’associazione Libera – è oggi la villa di Rodia, proprio di fronte alle isole Eolie, un simbolo per tutto il territorio. Un progetto complesso – denominato ContaminAzioni – che prevede investimenti per il risanamento dell’immobile, degli impianti sportivi (campo da tennis e piscina), delle aree verdi circostanti. Un progetto al termine del quale il luogo sarà restituito alla comunità, con una triplice finalità.

 
Nella villa partirà così un’attività per promuovere processi di de-istituzionalizzazione e di progressiva autonomia umana per 6 ex internati nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gozzo, sperimentando forme di co-housing, socializzazione e inclusione lavorativa. Dopo la fase di avvio dell’iniziativa, questa sarà finanziata dalla Fondazione di Comunità di Messina.

 

Gli impianti sportivi (piscina e campo da tennis) consentiranno la nascita di un circolo, con servizi a fruizione libera e con corsi strutturati, affiancati da servizi di ristorazione e socializzazione. Particolare attenzione sarà prestata all’erogazione di servizi per i portatori di handicap, in particolare la cooperativa sociale Ecosfera – di cui Ecos-Med è socio fondatore – organizzerà corsi di subacquea secondo il protocollo HSA Italia (Handicapped Scuba Association). L’offerta socio-sportiva così strutturata rappresenta un’unicità per tutto il territorio della fascia tirrenica del Comune di Messina, ad oggi sfornito di strutture simili.

 
Nella villa, infine, sarà aperta una Residenza d’artista. Talenti creativi internazionali, selezionati dalla curatrice Martina Corgnati, potranno soggiornare per dieci giorni con cadenza semestrale nella villa elaborando progetti di micro-opere d’arte. Questi saranno poi realizzati nell’incubatore d’impresa culturale, in serie limitata a partire dai progetti ideati dagli artisti ospiti, con scansione digitale tridimensionale ad alta risoluzione (stampanti 3D e/o sistemi di colaggio) attraverso la valorizzazione anche di materiali tipici della cultura locale come la pomice. È prevista la partnership commerciale con il Gruppo Civita e sonostati avviati contatti con i Musei Vaticani.