Idealservice, tra le prime società in italia, introduce la figura del disability manager

da destra: Dott. Marco Riboli 
Dr. Marco Carrozzi –
Prof. dr. Egidio Barbi – 
Avv. Andrea Cabrini –
Avv. Laura Trovò 

Idealservice, società cooperativa con base a Pasian di Prato (Udine) e sedi in tutta Italia, che opera nei settori Facility Management, servizi ambientali e gestione di impianti di selezione rifiuti multimateriale, è una delle prime realtà imprenditoriali in Italia e nel Nordest a dotarsi della figura del disability manager. Istituita internamente per promuovere l’occupazione e l’inserimento lavorativo delle persone diversamente abili, con disabilità certificate, attraverso interventi mirati, la figura risponde in modo coerente all’impegno assunto da Idealservice in ambito di Corporate Social Responsibility ed è inserita nell’area aziendale Risorse Umane, a supporto nell’inserimento di questi lavoratori, e per meglio valorizzare le competenze e le capacità del candidato in relazione alla sua disabilità.  “Il nostro obiettivo – spiega il Presidente di Idealservice Marco Riboli – è garantire corretti processi di inserimento, inclusione e integrazione aziendale, creando e diffondendo innanzitutto una cultura aziendale in relazione alle tematiche legate alle disabilità in ambito lavorativo e nel contesto sociale di riferimento”. Tramite incontri mirati di formazione trasversale, Idealservice punta a sensibilizzare soci e dipendenti sulla disabilità, sulle forme di disabilità sommersa in contesto lavorativo e sull’integrazione aziendale tra diversità e inclusione. “Il Disability Manager – precisa ancora il Presidente – si occupa, appunto, della formazione di manager e colleghi per sensibilizzare i dipendenti, rendere l’ambiente lavorativo il più inclusivo possibile, potenziare la salvaguardia del benessere di tutti. Diventa così un punto di riferimento – aggiunge – per intercettare bisogni, problemi, opportunità, esigenze da parte di tutti i dipendenti che ne abbiano bisogno”. L’attività sarà articolata e prevede una fase di ascolto per verificare i cambiamenti nei processi, nelle percezioni e negli atteggiamenti all’interno del contesto aziendale, “al fine di rendere tutti consapevoli e orgogliosi di far parte di un’azienda realmente inclusiva – sottolinea Riboli – e soprattutto coerente con i propri principi e con il proprio impegno in ambito di Corporate Social Responsibility”. Per dare ulteriore concretezza all’impegno aziendale in questo senso, la cooperativa elargirà un contributo a sostegno del personale con disabilità certificate, per supportarlo nel sostenimento dei costi relativi a farmaci, cure mediche, trattamenti specifici, dispositivi medici o simili. In armonia con la sensibilità per il tema della disabilità e delle fragilità in genere, Idealservice ha deciso di sostenere un progetto promosso dall’avvocato Andrea Cabrini di Udine, insieme all’Ospedale materno-infantile Burlo Garofolo di Trieste, di concerto con il Direttore Generale dottor Stefano Dorbolò, il professor Egidio Barbi – Capo del Dipartimento di Pediatria – ed il dottor Marco Carrozzi – Direttore dell’Unità Operativa di Neuro-psichiatria.