La quarta edizione è stata avviata, quest’anno, con gli istituti superiori I.S.IS.”Sacile-Brugnera” di Sacile e I.S.I.S. “G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi” di Staranzano ma coinvolgerà anche gli studenti delle classi terze, quarte e quinte di altre scuole della regione fra cui l’I.T.G. “S. Pertini” di Pordenone, l’I.T.I. “A. Volta” e I.T.S. “Deledda-Fabiani” di Trieste, l’I.S.I.S. della Bassa Friulana di Cervignano e l’I.I.S. “Il Tagliamento” I.T. Ag. I.T.I. I.P.S.C. di Spilimbergo.
Stiamo parlando di CooperAttivaMente – il progetto a favore degli studenti, con cui Legacoop FVG intende portare nelle scuole i temi della cooperazione. Si tratta di un ciclo di incontri nelle classi che offre opportunità agli studenti ma permette altresì alle cooperative di concretizzare l’intergenerazionalità dell’impresa cooperativa entrando in contatto con l’istituzione scolastica e propone l’alternanza scuola lavoro.
“Proseguiamo a portare avanti questo progetto – ha detto Enzo Gasparutti, presidente di Legacoop FVG – perchè lo scopo dell’educazione cooperativa nelle scuole è quello di preparare le nuove generazioni a vivere e a lavorare insieme, in una società che tende invece a premiare l’individualismo e la competitività. In questo contesto di forte disorientamento e difficoltà nella gestione dei rapporti interpersonali, diviene necessario fornire strumenti che educhino alla partecipazione democratica e alla condivisione. Il movimento cooperativo può impegnarsi nella trasmissione di valori e opportunità, attraverso attività che per la loro forte connotazione con la realtà, spingono i ragazzi ad integrare conoscenze e capacità di natura diversa per produrre soluzioni attraverso un modello partecipativo, promuovendo così anche una nuova generazione di imprenditori, più consapevoli e motivati e più responsabili nei confronti della collettività”.
Il progetto vuole rispondere ad un mondo lavorativo che negli ultimi anni è mutato in maniera rapida e persistente: l’introduzione di nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione sul posto di lavoro, la globalizzazione dei mercati hanno avuto notevoli riflessi su contenuti, forme di lavoro e professionalità. L’organizzazione del lavoro richiede, oggi, una maggiore realizzazione di lavori a progetto e di gruppo e un’accresciuta cooperazione virtuale, basate sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Il progetto è realizzato con il contributo della Regione FVG per i progetti speciali e prevede anche un concorso di idee che assegnerà un riconoscimento alla classe con l’idea migliore rappresentante un progetto di cooperazione. L’anno scorso il progetto vincitore risultò essere El dodo de Lego”, degli studenti della classe quarta dell’istituto tecnico “Deledda-Fabiani”di Trieste.